Una petizione per salvare il Parco del Gran Sasso
Diverse associazioni ambientaliste, tra cui ovviamente anche ALTURA, stanno lottando da tempo contro il Piano d’ Area del Gran Sasso, un piano edilizio-urbanistico che prevede sostanzialmente la cementificazione di molte aree interne al Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, attraverso la costruzione di impianti da sci in zone di rilevante valore ambientale, nonché di strutture edilizie.
Siamo riusciti finora a bloccare l’iter amministrativo messo in campo in particolare dall’ Ente gestore degli impianti esistenti, il Centro Turistico del Gran Sasso, anche perché il progetto presentato contrasta con la normativa nazionale e comunitaria, trattandosi di parco nazionale, SIC e ZPS.
Adesso, in risposta alle nostre azioni, comitati di albergatori e costruttori, sostenuti da alcuni partiti, hanno proposto la riperimetrazione del parco nazionale e dei siti facenti parte della rete di Natura 2000.
In sintesi visto che il progetto contrasta con i vincoli gravanti sull’area in questione vogliono togliere i vincoli!
La zona è di grande importanza per grifone, aquila reale, coturnice, gracchio alpino e corallino, corvo imperiale, sordone, fringuello alpino, spioncello, codirossone, oltre che per camoscio d’Abruzzo e lupo, ecc..
E’ STATA QUINDI PROMOSSA UNA PETIZIONE ONLINE CHE VI CHIEDO DI FIRMARE E FAR GIRARE AL FINE DI BLOCCARE LA RI-PERIMETRAZIONE DELLE ZONE VINCOLATE LASCIANDO LE AREE DI MAGGIOR PREGIO AMBIENTALE ED ANCHE PAESAGGISTICO NELLE MANI DELLA SPECULAZIONE.