Una nuova primavera per un Nibbio reale
Quale giorno più adatto per la liberazione di un Nibbio reale se non il 21 marzo, porta della primavera?
Questa mattina un bellissimo Nibbio reale (Milvus milvus) adulto è stato restituito alla libertà dopo essere stato recentemente rinvenuto da Nicola Ferri nel bosco di Tricarico (Mt) in condizioni di notevole debolezza ed incapace di volare. Grazie al primo soccorso e alla collaborazione della dott.ssa Maria Germani, medico veterinario che opera nel comune materano, e al supporto di alcuni attivisti della LIPU è stato possibile curare e rimettere in forza l’esemplare. Il Centro Recupero Rapaci della Provincia di Matera, a cui si erano rivolti i soccorritori per la consegna, verificate le sue buone condizioni generali ha concordato, insieme alla veterinaria, la sua liberazione nello stesso luogo di ritrovamento anche in relazione all’inizio della stagione riproduttiva. Il rilascio è stato preceduto da inanellamento scientifico grazie al supporto tecnico e alla collaborazione del dott. E. Mallia, inanellatore ufficiale del Centro Recupero del materano.
Appena liberato, il Nibbio ha dato prova di perfetto recupero ed è stato successivamente osservato nei dintorni del sito di liberazione posato su un alto ramo di quercia.
Il Nibbio reale è una delle specie di rapaci più preziose della Basilicata poichè in questa regione risiede la popolazione svernante e riproduttiva più importante d’Italia. Ogni esemplare salvato e rimesso in libertà contribuisce direttamente alla tutela e conservazione della specie a livello globale.