Tutela degli uccelli rupicoli in area SIC: un intervento andato a buon fine
Cari amici, voglio segnalarvi un intervento andato a buon fine per la tutela degli uccelli rupicoli in area SIC.
Sulla falesia di S.Michele posta all’interno del SIC di Valle Avanzana (Comune di Morro Reatino – provincia di Rieti) dove nidifica il falco Pellegrino ed in passato il Lanario, su proposta di soci CAI, la locale amministrazione ha sponsorizzato la realizzazione di una palestra di arrampicata su roccia con ben 20 vie (poster allegato).
Venuti a conoscenza dell’iniziativa è stata ufficialmente richiesta all’Amministrazione comunale e alla Regione Lazio evidenza che l’opera fosse stata sottoposta alla procedura di VINCA e del suo eventuale esito. A seguito degli accertamenti avviati dalla Regione Lazio che hanno rilevato il mancato rispetto delle procedure, la locale amministrazione preso atto della irregolarità commessa ha avuto un atteggiamento particolarmente collaborativo tanto che ha prontamente emesso il divieto di arrampicata nel periodo compreso tra il 1 gennaio – 31 luglio e tabellato l’ingresso del sentiero con l’indicazione del provvedimento adottato. Inoltre pur di evitare le sanzioni pecuniarie previste nel Lazio per le irregolarità commesse in area SIC, il comune di Morro Reatino si è sobbarcato i costi di rimozione di detriti illegalmente scaricati all’interno del SIC, anch’essi segnalati nella richiesta.
Inoltre, per informare e sensibilizzare i promotori di queste attività alpinistico-sportive, è stato organizzato un incontro sull’argomento dalla commissione Tutela Ambiente Montano laziale del CAI. A tale incontro tenuto sul M. Terminillo, sono stati invitati i funzionari della regione Lazio (Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi Aree Protette) i quali hanno illustrato le normativa vigente nelle aree sottoposte a tutela nonché hanno fornito consigli e raccomandazioni per minimizzare il disturbo che la pratica dell’arrampicata può arrecare ai rapaci rupicoli.
L’iniziativa è stata ritenuta molto proficua sia dal CAI che dalla Regione Lazio e potrebbe essere riproposta in altri ambiti qualora se ne presenti la necessità.