Rapaci come elefanti nel circo
Chi ama la natura e tutti i suoi abitanti selvatici non può amare l’esibizione di elefanti, leoni, tigri e rapaci nei circhi o nelle manifestazioni di falconeria con lo scopo di incuriosire o far divertire qualcuno.
E’ un problema di etica e di rispetto verso i nostri amici animali che nascono per vivere e riprodursi sullo stesso nostro pianeta, non certo per nostro passatempo. L’occasione di questa riflessione è l’annuncio dell’ennesima triste manifestazione di falconeria intitolata, ahimè, “Aquile, rapaci e spiriti liberi” (29 aprile / Cosenza).
Quali siano questi spiriti liberi non è dato sapere poiché i rapaci che saranno esibiti non potranno certo volare liberamente dove vogliono.
Invitiamo allora tutti i calabresi a non partecipare a questo evento e semmai a fare, il 29 aprile, una bella passeggiata in natura per osservare col binocolo o anche semplicemente con gli occhi qualche vero spirito libero in volo, sia esso un gheppio, una poiana o un falco pellegrino.
Allo stesso tempo invitiamo le forze dell’ordine a controllare puntualmente la documentazione Cites di corredo agli esemplari dei rapaci esibiti.