Radio3 Scienza. “Il pallino del piombo”.
Dal 15 febbraio 2023 è finalmente in vigore il Regolamento (UE) 2021/57 che restringe l’utilizzo di munizioni di piombo per la caccia in tutte le zone umide e nelle aree limitrofe europee. Il piombo viene largamente usato sia per la caccia che nella pesca e negli sport di tiro.
Ciò significa una dispersione enorme di tonnellate di piombo nell’ambiente e il conseguente avvelenamento di moltissimi animali tra cui uccelli acquatici e rapaci; il piombo entra così nelle catene alimentari ecologiche determinando un subdolo e grave processo di contaminazione che può portare anche a morte gli individui che ne vengono colpiti.
L’avvelenamento da piombo è definito Saturnismo e può manifestarsi in forma acuta o cronica. Anche l’uomo può esserne colpito.
Si è parlato di questo grave problema il 20 febbraio a Radio3scienza con:
- Enrico Bassi, ornitologo e collaboratore presso il Parco Nazionale dello Stelvio, che da diverso tempo studia il fenomeno Saturnismo, particolarmente nell’Aquila reale e nel Gipeto; da questi studi è emerso che questa seria problematica affligge anche questi due grandi rapaci.
- Flavio Monti, biologo conservazionista ed ecologo, responsabile scientifico di Medwet (The Mediterranean Wetlands Initiative) che unisce 27 paesi mediterranei e peri-mediterranei uniti nella Convenzione di Ramsar (Iran, 1971) con la finalità di assicurarne la conservazione delle aree umide.
Al link di seguito potete seguire questi interventi:
Link alla petizione contro l’uso delle munizioni al piombo sulle Alpi:
https://www.change.org/p/provincia-di-sondrio-stop-al-piombo-nella-caccia-basta-rapaci-intossicati
(foto per gentile concessione del CRFS Lipu di Roma)