Monti Sibillini, gregge precipita in un dirupo
108 pecore sono precipitate in un burrone nella Val di Panico, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nei giorni scorsi. Dal sopralluogo congiunto dei veterinari del Parco, della ASL e dei carabinieri forestali è emerso che la probabile causa sia stata un attacco di lupi alle pecore, visto che non vi era un adeguato numero di cani di guardiania. Essendo la zona molto impervia l’Ente Parco Nazionale ha deciso di lasciarle sul posto.
Si tratta sicuramente di una scelta pienamente condivisibile. Un aiuto di cibo supplementare per aquile reali, grifoni, lupi e corvi imperiali, che, come ormai sappiamo bene, può essere particolarmente utile tanto più quando potrebbe esserci il pericolo di un impiego criminale di esche avvelenate per eliminare soprattutto i lupi, come si è visto ultimamente, in particolare in Abruzzo, Lazio e Calabria.