Falco pescatore inanellato osservato in Basilicata
In data 13 settembre 2010, durante i consueti sopralluoghi rivolti al monitoraggio dell’avifauna lungo la costa jonica lucana, è stato osservato un Falco pescatore (Pandion haliaetus) presso la Foce dell’Agri (MT).
Il soggetto (un giovane dell’anno) recava un anello metallico posto su una delle zampe, dunque si trattava di un individuo inanellato.
La pratica dell’inanellamento consente di marcare i soggetti con anelli alfanumerici al fine di ottenere informazioni sui movimenti migratori, la struttura di popolazione e altre componenti eco-etologiche la cui conoscenza è indispensabile per attuare corretti piani di conservazione.
L’anello metallico del Falco pescatore osservato, purtroppo, non era leggibile; tuttavia è molto probabile che l’individuo provenisse dalla penisola scandinava (Finlandia o Svezia) dove in effetti sono attivi moltissimi programmi di inanellamento rivolti in particolare a questa specie.
La costa jonica lucana conferma ulteriormente il ruolo strategico che svolge nell’ambito della migrazione dell’Avifauna, “convogliando” i migratori provenienti da Nord-Est verso le aree di svernamento localizzate a Sud-Ovest.
Egidio Fulco