Attività di ALTURA nel 2017
Le attività di ALTURA nel 2017 si sono concentrate prevalentemente sul Lanario. L’Associazione aveva organizzato un Convegno a Marsico Nuovo (PZ) nel novembre 2014 intitolato “Il Lanario – Problemi e prospettive”, dedicato esclusivamente a questa specie, in considerazione che risultava ormai evidente come la popolazione italiana di questo falcone risultasse in evidente e grave declino. E l’ Italia ha una particolare responsabilità in quanto ospita il 60-70% della popolazione europea della sottospecie Falco biarmicus feldeggii. A livello mondiale solamente la Turchia sembra che ospiti una popolazione maggiore di questa sottospecie, ma mancano dati certi.
ALTURA ha pertanto deciso di procedere al monitoraggio della specie nelle regioni italiane dove risulta presente e parallelamente di intensificare gli sforzi di protezione in particolare mettendo sotto tutela i nidi dove vi sono coppie nidificanti, per cercare di proteggerli da quello che risulta essere, almeno in certe zone, il motivo principale del declino della specie, e cioè il furto di giovani per rifornire il mercato clandestino della falconeria e del collezionismo.
L’Associazione ha concentrato la propria attività prevalentemente ma non esclusivamente in Sicilia, dove è presente la popolazione italiana più importante di questo falcone anche se, purtroppo, negli ultimi anni anch’essa in grave declino. Nel 2017 abbiamo lanciato una raccolta di fondi finalizzata alla tutela della specie e abbiamo raccolto 1436 euro, al netto delle spese. Una parte di questi fondi, poco meno della metà, è stata utilizzata per l’acquisto di 6 fototrappole da collocare in nidi attivi, pe controllare l’andamento delle nidificazioni. Le fototrappole sono state cedute al GTR (Gruppo Tutela Rapaci), che opera molto attivamente in Sicilia per la tutela di alcune specie di rapaci particolarmente a rischio.
Abbiamo quindi contattato Patagonia, società americana che produce soprattutto equipaggiamento per la montagna e la vita all’aria aperta, che finanzia iniziative di tutela ambientale condotte da piccole associazioni ambientaliste. La nostra domanda è stata accolta positivamente e Patagonia ci ha donato 4270 euro da utilizzare nel 2018. ALTURA interverrà quindi in Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata, utilizzando questi fondi più quelli che ci sono rimasti delle donazioni ricevute a questo scopo.
In Sicilia procederemo sempre in stretta collaborazione con il GTR, acquistando altre fototrappole da collocare in nidi a rischio di Lanario, in Calabria effettueremo il monitoraggio delle coppie nidificanti di Lanario, nonché di Nibbio reale che sembra essere notevolmente diminuito in questa regione. In Calabria lavoreremo in stretta collaborazione con la StOrCal (Stazione ornitologica Calabrese). Infine in Puglia e Basilicata effettueremo il monitoraggio delle coppie di Lanario presenti, utilizzando eventualmente anche una o più fototrappole. I fondi disponili verranno utilizzati per l’acquisto delle fototrappole e per il rimborso delle spese di carburante sostenute dai volontari
Speriamo da un lato di contribuire a ridurre sensibilmente il grave fenomeno del saccheggio dei nidi e dall’altro di acquisire un quadro più preciso della situazione del Lanario nelle quattro regioni dove interverremo.