Aggiornamento della Lista Rossa 2000 – Nibbio reale
E’ uscito in questi giorni l’aggiornamento della Lista Rossa 2000 delle specie di uccelli selvatici minacciate, pubblicato dall’Iucn (International Union for conservation of nature) insieme a BirdLife International e diffuso in Italia da Lipu-BirdLife Italia. A livello mondiale, rimanendo nel campo degli uccelli rapaci, si registra purtroppo il calo allarmante di molte specie come il condor delle Ande e diverse specie africane di avvoltoi e non solo.
Vi sono però anche notizie confortanti. A questo proposito dobbiamo ricordare il nibbio reale. Questa specie, il simbolo di Altura, fino a tre anni fa “quasi minacciata “ e ritenuta Spec 1 (minacciata cioè a livello globale), grazie ad azioni di conservazione, progetti di reintroduzione e campagne di educazione e sensibilizzazione è ora riclassificata come “ least concern” cioè la categoria a più basso di rischio di estinzione.
Avvelenamenti, persecuzione diretta, collisione con le pale eoliche, come abbiamo potuto verificare più volte in Italia, in particolare in Basilicata dove sono state realizzate centrali eoliche addirittura nelle immediate vicinanze di dormitori invernali, sono fattori che esercitano un impatto negativo nei confronti della specie. D’altra parte negli ultimi anni abbiamo potuto verificare un’ importante espansione dell’areale del nibbio reale in una vasta area tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella.
In Sicilia questa specie sembra praticamente estinta. Tuttavia il 15 e il 16 dicembre dopo molti anni sono stati visti ben 7 nibbi reali da Giovanni La Grua di EBN Italia sulle Madonie. Veramente un’ottima notizia! Speriamo che sia l’inizio di un’inversione di tendenza. Sarebbe poi interessante ed importante conoscere meglio la situazione della specie in Sardegna, dove non sta certo bene.